Cos’è
La Densitometria Ossea Computerizzata o Mineralometria Ossea Computerizzata (M.O.C.) Dexa con tecnica di assorbimento a Raggi X, è un’indagine diagnostica non invasiva che consente di determinare la densità in sali minerali dell’osso.
A cosa serve
Serve a constatare se la mineralizzazione dell’osso si è ridotta, se è già comparsa l’osteoporosi e mettere in atto provvedimenti (dieta e attività fisica) e terapie (farmaci) idonee ad arrestarne l’evoluzione. E’ anche utilizzata per misurare la composizione corporea (massa magra/massa grassa) con un alto grado di precisione.
La MOC ha lo scopo di misurare la densità minerale di un osso o di una zona campione, cioè un’area ben delimitata dello scheletro. Questi segmenti ossei sono solitamente la colonna lombare, il collo del femore, l’avambraccio/polso e più raramente l’intero corpo (total-body).
Come si svolge
Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino dove il tubo di emissione dei Raggi X, situato sotto il materassino, è accoppiato a un braccio mobile che contiene il rilevatore dei raggi e che scorre lungo il corpo. Dopo la scansione l’immagine elaborata dal computer viene analizzata dall’operatore, che evidenzia i parametri fondamentali (T-score, Z-score e la percentuale di massa ossea).
Al momento dell’esame, il Paziente deve portare in visione al Medico Specialista gli esami effettuati in precedenza utili per la valutazione del caso in esame anche in termini di evoluzione nel tempo.
Quando eseguirla
Molte persone possono non accorgersi di avere l’osteoporosi finché non si verifica una frattura ossea spontanea. E’ consigliabile, pertanto, effettuare questo esame anche in maniera preventiva almeno una volta prima dei cinquanta anni. Si consiglia anche nelle donne in menopausa precoce, in sospetta malattia (celiachia), in pazienti che utilizzano farmaci che predispongono all’osteoporosi (cortisone, immunosoppressori, antiepilettici), carenze alimentari (mancanza di calcio e di vitamina D), in patologie che creano la demineralizzazione dell’osso (ipertiroidismo, il morbo di Cushing, il rachitismo, l’artrite reumatoide, l’iperparatiroidismo), in pazienti con forte familiarità (abuso di alcol e fumo), per coloro che hanno avuto dei crolli vertebrali.
Quanto dura
La durata dell’esame è di circa 10-15 minuti, in base alla scansione da effettuare e, una volta terminato il paziente può tornare a svolgere le sue attività quotidiane senza nessuna limitazione.
Quando ripeterla
Sulla base dei risultati ottenuti verrà indicata dal medico la frequenza con cui sottoporsi al nuovo esame.
Norme di preparazione
La densitometria ossea è un esame semplice e rapido che non richiede alcuna preparazione prima della sua esecuzione. Non è quindi richiesta una dieta particolare nei giorni che precedono l’esame nè è richiesta una particolare procedura da eseguire prima dell’esame stesso.
Controindicazioni e rischi
La MOC è un esame poco invasivo e non pericoloso in quando la dose di radiazioni utilizzata è minima e per questo motivo può essere eseguito anche nei bambini. Nelle pazienti con dubbi di gravidanza è controindicata poiché, seppur minima, la dose di radiazioni potrebbe comunque essere dannosa per il feto.
Notizie
L’ avvento delle apparecchiature DEXA ha sicuramente rivoluzionato il modo di eseguire la MOC; quest’apparecchio, di cui lo Studio Radiologico di Alemanno A. Srl si è dotato ormai da molti anni, ha un potere di definizione e di affidabilità di gran lunga superiore alle apparecchiature ad ultrasuoni (ancora tutt’oggi utilizzate) ed una dose notevolmente inferiore alla TAC .
Secondo l´Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) la metodica in atto più affidabile e con cui si può fare diagnosi e classificazione dell´osteoporosi è la MOC DEXA poiché fornisce ottima accuratezza e precisione con piccolissime dosi di Raggi X.
